Una videochiamata salvavita: ad Argenta, in provincia di Ferrara, mamma e papà, guidati in videochiamata da un’operatrice della Centrale 118 Emilia Est di Bologna, salvano il loro figlio di 12 anni in arresto cardiaco. Il ragazzino, in cura nella Cardiochirurgia pediatrica e dell’età evolutiva dell’IRCCS Policlinico di Sant’Orsola, non è più in pericolo di vita. Una storia a lieto fine per Matteo (il nome è di fantasia), che soffre di una patologia cardiologica ostruttiva congenita e che, nel primissimo pomeriggio di lunedì scorso è andato in arresto cardiaco. I genitori hanno prontamente chiamato il 118 che ha inviato nell’immediato i mezzi di soccorso, e, nell’attesa dell’arrivo di questi, ha fornito alla famiglia, attraverso il sistema di videochiamata, le istruzioni per mettere in atto le manovre di rianimazione fino all’arrivo dell’ambulanza. All’arrivo dei soccorsi Matteo è stato defibrillato e gli è stata somministrata adrenalina con ritorno al circolo spontaneo. Una volta stabilizzato e intubato, il 12enne è stato trasportato al Sant’Orsola, Centro di riferimento regionale. Da martedì pomeriggio il ragazzo è stato estubato senza danni neurologici nonostante il prolungato arresto cardiaco, e non è più in pericolo di vita.