Torniamo a parlare del 'caso' scoppiato intorno al polo crematorio di Bologna dopo le denunce di alcune imprese di pompe funebri. Non solo ritardi nella gestione delle cremazioni, ma anche immagini che mostrano bare e scatoloni con resti mortali accatastati in modo poco rispettoso dentro depositi o all'aperto. Sulla vicenda oggi interviene il presidente di EFI, la federazione che riunisce le principali imprese di pompe funebri