Nuovi rincari a Bologna (dopo quelli scattati a inizio 2022) targati People Mover, la navetta stazione-aeroporto di cui si è parlato fin qui soprattutto per i disagi dei passeggeri e di recente anche per un aumento di utilizzo. Rispetto ai ‘vecchi’ prezzi (9,2 euro ‘flex’ solo andata, 17 euro flex andata e ritorno, 1,7 euro stazione-Lazzaretto) che ancora campeggiano nel sito della società Marconi Express, arriva l’annuncio che dal 16 gennaio entra in vigore “l’adeguamento annuale, previsto dalla concessione con il Comune di Bologna, relativo alle tariffe del Marconi Express”, si legge in una nota della società.


La tariffa standard di sola andata dall’aeroporto alla stazione centrale di Bologna o viceversa sale a 11 euro, mentre l’andata e ritorno (con ritorno entro 30 giorni dall’andata) a 20 euro. La nuova tariffa per le famiglie (fino a due genitori con un massimo di tre figli tra i cinque e i 16 anni) passa a 22 euro per l’andata e a 42 euro per l’andata e ritorno. I gruppi di minimo 10 persone pagheranno nove euro a persona per l’andata e 17 euro per l’andata e ritorno. È pari a due euro, infine, la tariffa per la tratta dalla stazione centrale al Lazzaretto o viceversa, mentre l’abbonamento mensile per gli addetti dell’aeroporto è di 68 euro.

In ogni caso, per Marconi Express i rincari attesi sono stati più che dimezzati, di fatto: “Secondo le formule contrattuali, i rincari energetici avrebbero determinato per il 2023 un aumento di circa il 40% di tutte le tariffe, a partire da quella standard, che avrebbe avuto un valore di 12,80 euro. Marconi Express- informa la stessa società- ha invece stabilito di concedere una riduzione alle tariffe applicabili, con l’intento di contenere la variazione al di sotto del 20%, così da venire il più possibile incontro alle esigenze degli utenti”. Tutti i titoli acquistati entro il 15 gennaio 2023 saranno validi e utilizzabili entro un anno dall’acquisto.