Sequestrato ‘centro olistico’ a luci rosse

Si presentava come ‘centro olistico’ e offriva ai clienti trattamenti estetici e massaggi, ma secondo la Polizia era in realtà una casa di prostituzione. Sulla base di quest’accusa la squadra mobile di Bologna ha sequestrato un locale in zona Croce Coperta, gestito da due donne romene. Le titolari sono indagate per aver gestito il centro e per favoreggiamento e sfruttamento di altre sette donne. Dalle indagini, che hanno portato il Gip Sandro Pecorella ad emettere il sequestro preventivo, è emerso come la presunta attività di prostituzione fosse conclamata, con servizi per i clienti che andavano oltre il trattamento dei semplici massaggi. Che si svolgesse prostituzione lo si è appreso anche dalle modalità di pagamento dei prezzi, in parte alla reception e in parte direttamente alle ragazze, in parte con ricevuta regolare e in parte in nero. Nelle carte dell’indagine sono finite anche le recensioni del centro olistico apparse su un sito specifico.