I militari della Guardia di Finanza hanno individuato e arrestato in flagranza di reato all’aeroporto Marconi di Bologna, per traffico internazionale di stupefacenti, un trentunenne nigeriano in arrivo dall’Olanda. Il passeggero, fermato per un controllo, ha subito mostrato segnali di nervosismo, che hanno indotto i finanzieri ad approfondire gli accertamenti e ad accompagnare il nigeriano all’ospedale Sant’Orsola, dove gli esami radiologici hanno confermato i sospetti evidenziando la presenza nell’intestino di corpi estranei di forma ovoidale: l’uomo aveva ingerito 121 ovuli di eroina per un peso complessivo di circa un chilo e trecentocinquanta grammi. L’eroina, immessa sul mercato, avrebbe fruttato almeno 100-120.000 euro.