Pobega (già ammonito anche se assurdamente) fa un inutile fallaccio in area avversaria e si fa cacciare. Da quel momento la partita cambia e la Lazio di Lotito (giocatori che si lamentano di continuo col pessimo arbitro Rapuano per tutta la partita) nel secondo tempo fa 3 goal ad un Bologna partito benino e finito malissimo. Segnano il fallosissimo Gigot su dormita generale, Zaccagni e perfino Dele-Bashiru. E così arriva la seconda sconfitta per i rossoblù (nelle 2 trasferte difficili ed entrambe per 3-0) ad opera di una Lazio che sarà pure squadra antipatica assai ma che è parsa nettamente superiore ai felsinei. Da ri-ri-risottolineare l’apporto pressoché inesistente, per non dire peggio, dai giocatori del mercato estivo. Il Bologna resta comunque ottavo (in attesa della partita dell’Udinese) e mercoledì al Dall’Ara arriva il Lille per la Champions (già sostanzialmente archiviata)