Controlli Cc in attività di ristorazione e ortofrutta, trovati tre lavoratori ‘in nero’

Tre lavoratori in nero e varie violazioni in materia di salute e sicurezza dei luoghi di lavoro in un negozio di ortofrutta, una ‘kebabberia’ e due attività di ristorazione. Sono le irregolarità scoperte dai Carabinieri del Nil (Nucleo Ispettorato del Lavoro) e del Comando Provinciale di Bologna, nel corso di una serie di controlli per verificare
il rispetto delle normative, sia in materia di rapporti di lavoro che sul versante della sicurezza.
In città, le violazioni sono state scoperte in una attività di ‘kebabberia’ e in un’ortofrutta. Nella prima i carabinieri hanno trovato un addetto, di origine extracomunitaria, in regola con documenti e permessi di soggiorno, ma privo di contratto. Mancavano inoltre formazione e visite mediche di idoneità per entrambi i lavoratori controllati. Nei confronti del titolare sono state disposte la sospensione dell’ attività imprenditoriale e una maxi-sanzione. Nella rivendita di ortofrutta, i lavoratori sono risultati privi di visita medica di idoneità e della necessaria formazione in materia di sicurezza.
Altre irregolarità sono emerse in un ristorante e in una pizzeria fra Malalbergo e Altedo, dove i militari hanno trovato due lavoratori in nero, entrambi irregolari e senza contratto. Per i due titolari sono scattate la sospensione dell’attività e sanzioni per circa 45mila euro.