L'intervento tempestivo della polizia e dei vigili del fuoco ha evitato che un un incendio, scoppiato verso l'una della scorsa notte in un appartamento in via Sirani, a Bologna, avesse conseguenze più gravi. Il bilancio è di tre persone lievemente intossicate: tre fratelli di origine filippina (età fra i 26 e i 28 anni), residenti nell'appartamento al piano terra nel quale sono divampate le fiamme, scaturite a quanto pare dal surriscaldamento di una stufa ad olio sistemata accanto a un muro, che aveva provocato lo scioglimento di una multipresa e il conseguente corto circuito.

I primi ad arrivare sul posto, secondo quanto ricostruisce la Questura, sono stati gli agenti delle Volanti, dopo le segnalazioni arrivate al 113.

Hanno subito portato in salvo i tre fratelli intrappolati nell'appartamento al piano terra, dal quale usciva una nube di fumo. Hanno poi soccorso una 78enne che chiedeva aiuto da una finestra del primo piano: l'anziana ha lanciato le chiavi di casa ai poliziotti, che l'hanno raggiunta e accompagnata in strada. Poco dopo, insieme ai vigili del fuoco che nel frattempo hanno domato l'incendio, hanno messo in sicurezza un’altra famiglia e una pensionata di 76 anni.

I tre fratelli sono stati accompagnati all'ospedale Sant'Orsola per accertamenti. Durante le operazioni di soccorso, anche cinque agenti sono rimasti lievemente intossicati e sono stati medicati sul posto dal 118, senza necessità di ulteriori cure.