Dopo la scoperta dell'affitto, a 600 euro al mese, di un monolocale da 8 metri quadrati, a Bologna scoppia la protesta sul tema degli affitti, in particolare quelli turistici messi a disposizione sulla piattaforma AirBnb. Come si legge su Zic.it sito del giornale autogestito 'Zero in Condotta', in città è giunto un 'Robin Hood', così si definisce su un volantino non firmato, che ha preso di mira, con una azione dimostrativa, le cassettine di sicurezza che i gestori delle strutture utilizzano per lasciare le chiavi ai turisti. Nel testo del volantino, a cui sono state allegate anche immagini dell'azione, si legge: “Questa non è una azione isolata, ma è una azione frutto delle lotte di questa città. Invitiamo la cittadinanza a non rassegnarsi davanti ai 5mila annunci sulla piattaforma, ma di organizzarsi per difendere i propri diritti. Bisogna mettersi in gioco perché Bologna non diventi solo una città per ricchi, ecco perché Robin Hood e arrivato a Bologna. La casa – si legge, infine – è un diritto, non un privilegio”.

 

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