Una coppia di pensionati, l'uomo di 77 anni e la moglie di 74, sono stati trovati morti, entrambi impiccati, nella cantina del loro appartamento in via Ranzani, zona San Donato a Bologna. La scoperta è stata fatta in tarda mattinata, dopo che i coniugi erano stati segnalati come scomparsi perché da qualche tempo non davano notizie. Da una prima ipotesi, si tratterebbe di un duplice suicidio, anche se accertamenti e indagini sono in corso, per chiarire tempi e modalità dei due decessi.

A dare l'allarme è stata la figlia 56enne della coppia, segnalando di non sentire i suoi genitori da un giorno. Nella mattinata di ieri, dato che non le rispondevano al telefono, si era recata presso la loro abitazione ma senza trovarli. Una vicina aveva detto che nella notte i vigili del fuoco avevano fatto un intervento per chiudere il gas nella stessa abitazione, non è chiaro per quali ragioni.

Stamattina la figlia e gli agenti di polizia hanno deciso di ispezionare anche la cantina di proprietà dei genitori, dove i due anziani sono stati trovati privi di vita. 

Secondo le prime ipotesi, e sulla base delle dichiarazioni della figlia, il gesto potrebbe essere riconducibile alle precarie condizioni economiche in cui versavano i genitori, insieme a motivazioni legate al loro stato di salute. 

Sul posto è intervenuta anche la Polizia Scientifica che ha svolto un lungo sopralluogo nell'abitazione. Il Pm di turno ha deciso la trattazione del caso in via giudiziaria e probabilmente sarà disposta un'autopsia.

(notizia in aggiornamento)