Due manifestazioni di linea e orientamento politico opposti hanno animato nel tardo pomeriggio la Bolognina, con pesanti disagi alla circolazione: da un lato un presidio antidegrado del centrodestra, dall'altro un corteo organizzato da associazioni di sinistra e gruppi antagonisti. In mezzo, inevitabilmente, un imponente spiegamento di forze dell'ordine.
Il primo evento, di cui stiamo vedendo le immagini, si è svolto in Piazza dell'Unità ed è stato organizzato dal movimento 'Una Bologna che cambia', che ha radunato sul campetto al centro della piazza diversi esponenti di Fratelli d'Italia, Lega e Forza Italia. Era presente anche l'ex sindaco di Roma ed ex ministro Gianni Alemanno, ora nella lista Indipendenza. 'Stop al degrado' il titolo della manifestazione, per chiedere all'amministrazione una città più sicura.
Poco lontano, fra il parco della Zucca e la tettoia Nervi in via Fioravanti, si sono radunati invece i partecipanti alla contro-manifestazione intitolata 'Il degrado è la loro tristezza', organizzata da movimenti e comitati anarchici e di sinistra per contestare l'altra iniziativa e quella che viene definita una 'criminalizzazione di chi vive questo quartiere'. Il gruppo si è mosso in corteo, a piedi e in sella a biciclette, per tentare di avvicinarsi a Piazza dell'Unità, ma l'area era presidiata e cinturata da camionette della.polizia. Solo quando l'evento organizzato dal centrodestra è terminato i manifestanti hanno potuto raggiungere la piazza.
Pesanti i disagi e i problemi al traffico per chi si trovava a passare in quella zona.