Dal 5 settembre era ai domiciliari, dopo un precedente arresto per droga, ma aveva trovato l’espediente di continuare a spacciare dalla finestra di casa, in un condominio in via Marco Polo a Bologna. Con un fischio comunicava con i clienti, ai quali poi lanciava le bustine di cocaina. Non è chiaro come avvenisse il pagamento, ma la scena è stata notata da un vicino di casa che ha avvisato la polizia. Gli agenti, che hanno subito capito di chi si trattava dato che lo avevano già arrestato, sono andati a verificare senza le ‘volanti’ ma con personale in borghese, che ha assistito a un altro scambio di droga. Il resto lo hanno fatto i cani Barak e Havana, delle unità cinofile, che nell’appartamento hanno trovato 140 grammi di cocaina. L’uomo, un 62enne di origine marocchina, è stato nuovamente arrestato e questa volta è finito in carcere.