La zona è una di quelle più critiche e più 'attenzionate', dalle forze dell'ordine e anche dalle istituzioni, come confermato ieri dal sindaco di Bologna nel comitato per l'ordine pubblico che si è svolto in Prefettura. E i controlli non si fermano, tanto che anche ieri fra piazza XX settembre e i dintorni (fino alla montagnola, alla galleria due agosto, a via amendola e  piazza dei martiri) si è svolto un altro servizio straordinario coordinato dalla questura e con in campo anche polizia locale e guardia di finanza. Il bilancio è di un arresto per spaccio (un 25enne nigeriano trovato con 42 grammi di hascisc) e altri 15 grammi della stessa sostanza scovati dal cane poliziotto Barak in alcuni nascondigli e sequestrati a carico di ignoti. 
Nel dettaglio, spiega la Questura, sono state identificate 60 persone, quasi tutte straniere. In via Amendola è stato denunciato un 49enne ucraino trovato in possesso di un coltello di genere proibito.

Poco lontano, un'altra zona tenuta sotto stretta osservazione per i problemi di criminalità e degrado è la Bolognina. Negli ultimi giorni la Polizia locale, con la sua unità cinofila e insieme a Carabinieri, Polizia di Stato e Finanza, ha effettuato una serie di controlli nelle strade maggiormente segnalate dai cittadini, tra cui via Matteotti, via Tibaldi, via Niccolò dall’Arca, via Albani, via Zampieri,  via Bolognese e piazza Lucio Dalla. Ispezionate anche le corti di alcuni condomini Acer, incluse cantine e garage. Le forze dell’ordine hanno sequestrato 28 involucri di cocaina, per un totale di circa 50 grammi, oltre a diverso materiale per il confezionamento delle dosi, proprio all’interno di un’area interrata che ospita garage. Sino state anche allontanati alcuni abusivi da un giardino condominiale Acer, a cui accedevano illegalmente da una porta rotta. In accordo con Acer -fa sapere il comune- si procederà a mettere in sicurezza gli accessi forzati per ripristinare la vivibilità di quegli spazi.