La vittima, un invalido italiano di 44 anni, si era seduto su un muretto in via Boldrini per riposarsi, quando è stato avvicinato da uno sconosciuto che gli ha strappato il cellulare di mano ed è fuggito. Lui lo ha inseguito per tentare di farselo restitire e, quando lo ha raggiunto, è stato aggredito e minacciato di morte. La scena però è stata notata da alcuni agenti del Commissariato “Due Torri San Francesco”, già in zona per i normali servizi di controllo del territorio, che sono intervenuti e hanno arrestato il rapinatore: un 47enne di origine marocchhina. Quando ha visto i poliziotti ha cercato di darsi alla fuga verso Piazza XX Settembre, lanciando a terra il telefono cellulare appena rubato. Ma dopo un breve inseguimento è stato catturato.
Il 44enne aggredito, scosso e in evidente stato di turbamento, aggravato da una fragilità emotiva dovuta alla invalidità della quale è affetto, è stato tranquillizzato dagli agenti, che gli hanno anche restituito il cellulare. Successivi accertamenti nelle banche dati di Polizia hanno fatto emergere che il rapinatore aveva alle spalle un lungo curriculum di reati e condanne: risultava essere già stato arrestato in flagranza per rapina nel 2020; nuovamente arrestato per furto e resistenza a pubblico ufficiale nel 2022; denunciato in diverse occasioni anche quest'anno per quattro furti, una rapina e per maltrattamenti in famiglia.Dopo l'udienza in Direttissima, è stato portato in carcere.