Continuerà almeno fino al 17 luglio l’ondata di calore che sta interessando l’area metropolitana di Bologna. Secondo le previsioni Arpae le temperature potrebbero raggiungere i 39 gradi, con possibili disagi “per i cittadini di Bologna e dei comuni limitrofi Casalecchio di Reno, Castel Maggiore, San Lazzaro di Savena”. E’ l’Ausl di Bologna a preciasare che da domani, martedì 16 luglio, l’ondata di calore “si estenderà anche ai comuni della pianura, Anzola dell’Emilia, Argelato, Baricella, Bentivoglio, Budrio, Calderara di Reno, Castello d’Argile, Castenaso, Crevalcore, Galliera, Granarolo dell’Emilia, Malalbergo, Minerbio, Molinella, Pieve di Cento, Sala Bolognese, San Giorgio di Piano, San Giovanni in Persiceto, San Pietro in Casale, Sant’Agata Bolognese”. L’azienda, “così come previsto dal piano per la prevenzione degli effetti delle ondate di calore, attivo dallo scorso 15 maggio per i successivi quattro mesi, ha già allertato i pronto soccorso, gli ospedali, le case di cura e le strutture di assistenza per gli anziani, i medici e i pediatri di famiglia, gli infermieri dell’assistenza domiciliare dell’area metropolitana”. Per gli anziani particolarmente fragili, inoltre, l’Ausl Bologna come ricorda la stessa azienda sanitaria, “promuove, insieme alla conferenza territoriale sociale e sanitaria metropolitana, il progetto di sostegno e-Care, che prevede periodiche telefonate ai cittadini ed eventuali interventi di assistenza a domicilio”