Un anziano che abita in zona Savena, a Bologna, è stato identificato dalla polizia locale dopo che aveva disegnato una vignetta sui pannelli di legno che delimitano il cantiere del nuovo nido Cavazzoni, nell’area del giardino Acerbi. Ne dà notizia il ‘comitato Cavazzoni’, scrivendo in una nota che “dopo i ripetuti tentativi di criminalizzare il comitato Besta, questa mattina abbiamo assistito all’ennesimo gesto intimidatorio verso chi esprime dissenso.”
Nel disegno è raffigurato un albero tagliato con accanto la sagoma di un bambino che piange e la frase ‘il mio parco…’. Secondo il comitato, “un piccolo disegno è stato ritenuto un atto grave dalla polizia municipale accorsa questa mattina al giardino Acerbi. L’anziano residente autore del disegno è stato identificato dagli agenti che, con toni sgradevoli, hanno parlato di possibili conseguenze per imbrattamento”. Lo stesso comitato scrive ancora che “identificare e intimidire un signore di 82 anni è la perfetta rappresentazione di un’amministrazione arrogante e lontana anni luce dalle preoccupazioni e dai bisogni delle persone.” A quanto risulta, la polizia locale ha effettivamente identificato l’anziano autore della vignetta, ma non lo ha sanzionato.
L’abbattimento di alcuni alberi per fare spazio al nuovo nido è da tempo contestato da un folto gruppo di cittadini che abitano nella zona, e che nelle scorse settimane avevano denunciato il taglio di diversi tigli avvenuto nottetempo.
