Alle 19, in Emilia-Romagna, ha votato circa il 50% degli aventi diritti alle europee. Si conferma la regione con l’affluenza alle urne più alta, di una decina di punti percentuali in più rispetto alla media nazionale. Anche in Emilia-Romagna è probabile però che ci sia un calo significativo: nel 2019 (quando si votò in un solo giorno) l’affluenza in regione fu del 67,3%, distanza molto difficile da colmare nelle ultime quattro ore di voto. Più alta l’affluenza alle comunali che fa crescere anche quella delle europee (non sono esattamente sovrapponibili perché la platea degli elettori alle comunali è leggermente più ampia): dove gli elettori alle 19 sono stati il 53,7%: anche in questo caso è a questo punto probabile che ci sia un calo in molti dei 255 comuni al voto.

A Bologna alle ore 19 di domenica, alle elezioni del Parlamento europeo hanno votato 145.106 elettori, pari al 47,9% dei cittadini aventi diritto al voto nel Comune di Bologna. Il totale degli aventi diritto nel Comune di Bologna è 309.304, di cui 146.960 maschi e 162.343 femmine, a cui si aggiungono 634 elettori comunitari iscritti per le Elezioni del Parlamento Europeo 2024, di cui 192 maschi e 442 femmine. Il totale degli aventi diritto, al netto dei cittadini iscritti all’Aire (Anagrafe Italiani Residenti all’Estero) che hanno deciso di votare all’estero, dei minori iscritti che alla data delle elezioni non avranno compiuto la maggiore età e degli studenti iscritti che hanno presentato richiesta di voto fuori sede è di 302.907  persone, ed è questo il totale su cui si calcola la percentuale dell’affluenza.