Una sconfitta abbastanza prevedibile (specie dopo il rocambolesco 3-3 con la Juve) contro un Genoa che ha soltanto messo in campo un po’ di motivazioni in più. Anche se non si sa quali. 2-0 per i grifoni con una rete per tempo: Malinovski al 13esimo del primo e Vitinha al 59esimo del secondo tempo. In mezzo pochissimo Bologna, nemmeno troppo volenteroso a parte un palo di Fabbian, messo in campo da Motta molto cambiato rispetto all’ultima partita. Con molti protagonisti del campionato che non hanno giocato nemmeno un minuto. Alla fine è stata festa lo stesso davanti ai tifosi arrivati nel capoluogo ligure. Dispiace per un terzo posto che sarebbe stato raggiungibilissimo ma resta un’annata storica, quella della Champions dopo 60 anni. Ora voltare subito pagine, Motta è già altrove e testa al prossimo campionato e all’appuntamento con la Coppa Campioni. Dopo, naturalmente, un meritato periodo di ferie. L’attesa è tutta per il nuovo allenatore.