Sfonda a pugni la porta di casa e picchia la fidanzata

Ossessionato dalla gelosia, ha picchiato e scaraventato a terra la fidanzata, poi ha preso a pugni la porta della camera da letto, danneggiandola. E’ successo nella notte a Castel San Pietro Terme, dove i carabinieri hanno arrestato un 30enne di origine marocchina per maltrattamenti in famiglia.

A chiamare il 112 è stato un vicino di casa, preoccupato dalle urla e dalle richieste d’aiuto che aveva sentito provenire da un appartamento condominiale. Al loro arrivo, i militari hanno trovato una ragazza sui 20 anni che, in lacrime, ha raccontato che il compagno, in preda alla gelosia, l’aveva picchiata e spinta a terra, poi aveva preso a pugni la porta della camera dove lei e la madre si erano rifugiate per sfuggire all’ira del 30enne. L’uomo nel frattempo si era allontanato, ma è stato rintracciato e arrestato poco dopo. Ferito sulla mano utilizzata per sfondare la porta, è stato medicato dal 118 e poi accompagnato in carcere. Su disposizione della Procura di Bologna è stato attivato il “codice rosso” per tutelare la vittima dei maltrattamenti.