Medico aggredito da un giovane paziente, intervengono i carabinieri

Un dirigente medico in servizio al reparto di salute mentale dell’Ausl di Imola è stato aggredito e ferito da un giovane paziente, che si rifiutava di assumere una terapia. E’ successo nella serata di sabato e sul posto sono intervenuti i carabinieri, che hanno denunciato l’aggressore, un 26enne della zona, per il reato di lesioni personali in danno di esercente la professione sanitaria.

Il giovane, ricoverato in seguito a un Tso, avrebbe avuto una reazione violenta, scaraventando in aria le sedie e prendendosela con il medico, costretto a rifugiarsi nella guardiola di servizio assieme ad altri colleghi. All’arrivo dei militari, intervenuti insieme ad agenti della polizia locale, e dopo una trattativa, il paziente si è tranquillizzato, assumendo volontariamente i farmaci che gli erano stati prescritti.

Il dirigente medico, che per le percosse ha avuto una prognosi di 7 giorni, non ha sporto denuncia contro il ragazzo. Ma a seguito della recente entrata in vigore della nuova normativa, che prevede si proceda d’ufficio in caso di lesioni ai professionisti sanitari, i carabinieri di Imola hanno denunciato il paziente.