La stessa pattuglia della Polizia rintraccia e arresta due ricercati in poche ore

I due agenti del commissariato Due Torri ricevuti dal questore Antonio Sbordone

Due ricercati, uno dei quali ritenuto responsabile anche di una violenza sessuale, sono stati rintracciati e arrestati a Bologna nel giro di poche ore dalla stessa pattuglia della polizia, composta da due agenti del commissariato Due Torri San Francesco. Per il duplice intervento, i poliziotti hanno ricevuto i complimenti del Questore Antonio Sbordone, che li ha ricevuti in mattinata.

Il primo a finire in manette è stato un 41enne di origine tunisina, notato mentre era in sella a una bici in via Fioravanti, zona Bolognina. Nonostante indossasse un cappello, che teneva abbassato fino all’altezza degli occhiali da sole in modo da nascondere quasi completamente il volto, i due agenti hanno riconosciuto in lui una persona che cercavano da qualche mese. Lo scorso febbraio lo avevano arrestato per un furto e l’uomo, che inizialmente aveva ricevuto un obbligo di presentazione quotidiana alla polizia, era poi stato raggiunto da un ordine di custodia cautelare in carcere, poiché non aveva mai rispettato la precedente misura.

Di ritorno dal carcere dove hanno portato il 41enne, gli stessi agenti hanno ripreso a pattugliare lo stesso quartiere e, in via Gagarin, hanno intercettato un secondo ricercato. Si trattava di un 51enne nato in Tanzania, anche lui volto noto alle forze dell’ordine bolognesi per furti e rapine. Dal controllo è emerso che l’uomo, ritenuto responsabile di una violenza sessuale commessa a Lugo nel 2007, era destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura presso il Tribunale di Ravenna lo scorso 22 aprile: deve scontare due anni e quattro mesi, oltre ad una pena pecuniaria di 400 euro