Si chiamava Tiziana Petrolati, si faceva chiamare Tiziana Del Regno, usando il cognome della mamma, ma a Bologna era conosciuta come “La controlla”. Aveva 47 anni ed è morta in un incidente stradale avvenuto nella notte a Formia, in provincia di Latina, dove era ospite di una struttura religiosa che accoglie persone in difficoltà. A quanto risulta, il conducente della vettura che l’ha investita avrebbe dichiarato ai carabinieri di non essersi accorto della presenza della donna sul ciglio della strada, in prossimità di un attraversamento pedonale.
In Lazio, dove era nata e dove era tornata da pochi mesi, era nota come “La poetessa”: scrivere era infatti una delle sue passioni e con sé, quando è stata travolta, aveva un libro di poesie.
A Bologna, dove ha vissuto a lungo frequentando soprattutto la zona universitaria, era diventata un personaggio: conosciutissima fra gli studenti di ieri e di oggi come “La controlla”.
Sulla origine di quel soprannome non ci sono certezze. Qualcuno racconta che Tiziana aveva l’abitudine di fissare le persone che incontrava per strada, sotto i portici e nei locali, come se li controllasse. Ma è solo una delle ipotesi.
A dare la notizia della sua morte è stato, per primo, il parroco della struttura religiosa che la ospitava: “Portiamo nel cuore Tiziana, da gennaio l’avevano portata da noi. Questa notte purtroppo non è tornata”.
