Con la scusa di toglierle ‘il malocchio’, ha convinto un’anziana non solo a filmarsi nuda, ma anche a fargli una serie di trasferimenti di denaro per un totale di circa 20mila euro. Vittima della truffa, scoperta dai carabinieri, è una pensionata settantenne di Molinella.
E’ stata la stessa donna, quando ha capito di essere stata imbrogliata, ad andare in caserma a raccontare quello che le era successo. Frequentando alcuni social network, era incappata in un ciarlatano che è riuscito ad abbindolarla con la promessa che avrebbe potuto ‘liberarla dal male’. Per farlo, l’ha indotta a filmarsi e fotografarsi nuda, facendole credere che quelle immagini fossero necessarie alla procedura di ‘liberazione’, per la quale l’uomo si è anche fatto pagare. Solo dopo qualche tempo la settantenne si è resa conto di avere a che fare con un truffatore e, superando la vergogna, è andata a fare denuncia, spiegando di avere sborsato in tutto circa 20mila euro. I carabinieri della compagnia di Molinella hanno avviato indagini, anche esaminando i trasferimenti di denaro, per cercare di identificarlo.
L’Arma raccomanda ai cittadini, in particolare alle persone anziane, la massima attenzione per evitare di cadere nella trappola di truffatori, che ogni giorno si inventano raggiri sempre più raffinati. Il suggerimento, se si ha anche il minimo sospetto, è di avvisare subito il 112. E’ quello che hanno fatto, negli ultimi giorni, altre due pensionate bolognesi, contattate al telefono da un soggetto che, dopo essersi qualificato come appartenente alle forze dell’ordine, voleva sapere se erano in casa da sole. Le due donne, una 60enne e una 90enne di Castel San Pietro, hanno interrotto subito la comunicazione e chiamato i carabinieri.