Aveva nottetempo imbrattato con escrementi un box arancione posizionato a Pieve di Cento, lungo via Cremona, utilizzato per collocarvi all’interno lo strumento di rilevazione della velocità. Dalle immagini riprese dagli impianti di videosorveglianza gli agenti della polizia locale Reno Galliera sono però riusciti a risalire alla sua identità. Si tratta di un cinquantunenne residente nel Ferrarese: sul suo profilo Facebook aveva postato diverse notizie riguardanti “fleximan”, l’ignoto personaggio divenuto negli ultimi tempi tristemente famoso per avere abbattuto diversi impianti di controllo della velocità nel nord Italia.
Convocato in comando, ha alla fine ammesso la sua responsabilità, scusandosi per il suo gesto incivile e cercando di giustificarsi riferendo di avere ricevuto diversi verbali per eccesso di velocità, alcuni di questi rilevati proprio in via Cremona. È stato sanzionato per imbrattamento di bene pubblico.
Rimane sconosciuta la modalità di trasporto degli escrementi.