E’ il particolare di Bologna più fotografato ultimamente: si tratta di un piccolo adesivo appioppato sulla chiappa destra della statua pià nota della cittò, quella simbolo del Nettuno. Applicata da mani ignote con modalità non meglio definite, raffigura un mulino le cui pale sono formate da una bottiglia di vino e da uno spinello, o almeno così parrebbe perché ci vuole una vista da falco. Insomma un inno a Bacco e tabacco, per Venere c’è appunto il gluteo marmoreo del dio del mare.