Pubblichiamo l’intervento dell’ex Procuratore Aggiunto di Bologna Valter Giovannini a proposito del corteo di “Non Una di Meno” che in occasione dell’8 marzo ha percorso le strade della città:

«In occasione dell’8 Marzo un grande corteo ha attraversato le vie di Bologna. Doveva essere l’occasione per riaffermare, con forza, il diritto di tutte le donne ad essere rispettate: in famiglia, sul posto di lavoro e più in generale nella società. Principi sacrosanti e da sostenere. Ovviamente il tema dei femminicidi e della violenza sessuale ha pervaso tutta la manifestazione. Una cosa però mi ha molto colpito in negativo. Sono rimaste fuori dal corteo le violenze che tutti i giorni subiscono le donne palestinesi le quali devono sottostare ai dettami di genere, non certo “illuminati” imposti da Hamas, e le atroci violenze subite dalle donne israeliane in occasione degli atti di guerra compiuti, sempre da Hamas, in terra di Israele il 7 ottobre scorso.
Peccato. Poteva essere l’occasione per chiedere rispetto nei confronti di tutte le donne senza ignorarne molte che certo non sono figlie di un dio minore.»

Valter Giovannini