Manifestazione violenta e aggressiva. Un clima di odio inaccettabile. Condanna e, allo stesso tempo, solidarietà per quanto accaduto a Bologna durante il corteo degli studenti promosso contro il genocidio a Gaza e in protesta ai fatti di Pisa. Il volto macchiato di vernice rossa del dirigente della digos, Antonio Marotta, i muri della prefettura imbrattati sempre di rosso piuttosto che le foto bruciate sono diventate virali e non hanno mancato di suscitare indignazione