La Procura di Bologna ha presentato richiesta di archiviazione per quanto riguarda la denuncia per violenza sessuale, presentata da una attivista, nei confronti di un agente di polizia. L’episodio si è verificato in dicembre: dopo lo sgombero di due stabili occupati, alcuni collettivi organizzarono un corteo e, in questa occasione, Ilaria, una studentessa e attivista, era stata colpita nelle parti intime dall’agente. La giovane, assistita dall’avvocata Marina Prosperi, aveva annunciato l’intenzione di sporgere denuncia. Ora la Procura ha presentato richiesta di archiviazione, Ilaria e la sua legale si opporranno. Lo ha annunciato la stessa studentessa con un post su Instagram. “Ad avviso della Procura non ci sarebbero immagini sufficienti a dare contezza di quanto avvenuto”, spiega Prosperi. A quanto si legge nella richiesta di archiviazione, la Procura difende l’uso della forza contro i manifestanti in quanto la manifestazione in corso non era pacifica e considera non fondata l’ipotesi di violenza sessuale perché il calcio sarebbe partito senza alcuna volontà di colpire la zona del pube.