Raggiro del ‘finto’ medico: altri episodi attribuiti a cugini truffatori

Altri episodi di truffa a persona anziane sono stati attribuiti dalla polizia a due cugini, un uomo e una donna entrambi sui 40 anni, già arrestati lo scorso novembre dalla squadra Mobile di Bologna per avere raggirato e derubato una 70enne a Imola, spacciandosi per medici. Con la scusa di praticarle manipolazioni ortopediche, le avevano sfilato la catenina d’oro ed erano fuggiti, ma erano stati intercettati dagli investigatori alle porte di Ravenna. Dopo l’arresto i due sono finiti in carcere dove, nei giorni scorsi, hanno ricevuto un’altra misura cautelare in relazione a truffe avvenute a Bologna e a Castel San Pietro, fra la metà di ottobre e l’inizio di novembre. Anche in quei casi, la donna si era spacciata per sostituto del medico di base e aveva fatto credere alla vittima che i suoi esami del sangue presentassero anomalie, per la presenza di metalli pesanti. In questo modo si era fatta aprire la porta di casa per controllare i preziosi e, con l’aiuto del complice, aveva rubato denaro e gioielli. Un furto era riuscito, con un bottino di decine di migliaia di euro, l’altro era fallito.