Aggredisce con una spranga un fruttivendolo e lo rapina: arrestato 18enne

Con la scusa di acquistare un pacchetto di patatine, un 18enne di origine bulgara, mercoledì pomeriggio a Bologna, ha aggredito con un tubo di ferro un fruttivendolo nel suo negozio, colpendolo alla testa, e lo ha derubato. Come ricostruito dai carabinieri, che hanno arrestato il giovane, residente a Livorno, per rapina aggravata, ha minacciato di morte il commerciante, un 44enne di origine bengalese, per farsi consegnare il denaro, 300 euro in contanti, poi è scappato a piedi. Il negoziante, intorno alle 18.30 in via Murri, ha fermato i carabinieri, riferendo loro l’accaduto ed è stato soccorso dal 118 che lo ha accompagnato, per le medicazioni, al Policlinico Sant’Orsola. I militari hanno rintracciato il 18enne in via Ghirardacci: a loro, spontaneamente, ha consegnato i contanti dicendo di averli rubati in un negozio di generi alimentari. La testimonianza del 44enne ha permesso di ricostruire quanto era accaduto. Il giovane, senza lavoro e ospite di una comunità di accoglienza, negli ultimi due anni aveva commesso episodi simili anche a Livorno. Come disposto dalla Procura, è stato accompagnato in carcere.