Cna Bologna rientra in BolognaFiere con “una quota di 500.000 euro che non esclude ulteriori investimenti futuri”. Lo annuncia, in una nota, il suo presidente, Antonio Gramuglia, secondo cui “la più grande associazione bolognese di artigiani e piccole e medie imprese deve essere presente in un asset fondamentale per la nostra economia come BolognaFiere, che crea indotto da un miliardo” in città. In particolare, osserva nello spiegare la decisione presa, “siamo rimasti convinti dal punto di vista finanziario per le scelte strategiche decise da BolognaFiere: la quotazione in Borsa; il rafforzamento di BolognaFiere a livello internazionale grazie alla partecipazione all’aumento del capitale e all’ingresso come socio del gruppo Informa, leader mondiale nel settore fieristico e già socio di BolognaFiere in Asia; il conferimento a BolognaFiere di beni immobili quali Palazzo degli Affari, Palazzo dei Congressi e Parco Nord che garantiscono alla Fiera un rilevante patrimonio immobiliare”.