Ha aggredito un uomo, intervenuto per difendere la compagna incinta che era stata minacciata davanti al portone del condominio, gli ha lanciato contro dei sassi, colpendolo alla mano e alla gamba, poi è scappato rubandogli il telefono cellulare. Un 26enne italiano è stato arrestato dai carabinieri sabato pomeriggio in zona Navile a Bologna. Il giovane, tossicodipendente, dopo avere spintonato con violenza il 31enne, che aveva sentito dalla finestra le urla rivolte alla donna ed era sceso nell’androne del palazzo, brandendo una bottiglia ha minacciato di morte i militari dell’Arma che hanno usato il taser: dopo un breve inseguimento, il 26enne è stato fermato. Perquisito, è stato trovato in possesso del telefono cellulare rubato al 31enne.