Lavoro nero: 11 attività sospese nel Bolognese

Nove lavoratori risultati in nero, 11 attività sospese, 14 denunce, oltre a sanzioni per oltre 130mila euro. Sono gli esiti di una serie di controlli svolti dai carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Bologna, insieme ai colleghi del Comando Provinciale, per verificare il rispetto delle leggi in materia di lavoro e contrastare lo sfruttamento. Le aziende ispezionate sono state 30 e i lavoratori identificati 79.

Nell’ambito della ristorazione, sono tre le attività controllate fra Bologna, San Lazzaro di Savena e San Giorgio di Piano. In un caso è stata accertata la presenza di un cameriere in nero (sul totale di 4) ed è stato adottato un provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale. Altri provvedimenti di sospensione sono scattati per mancanze nella documentazione sulla valutazione dei rischi e nell’attività di formazione dei lavoratori.

Nel settore dei minimarket alimentari, i tre esercizi ispezionati fra Bologna e Crevalcore hanno tutti ricevuto un provvedimento di sospensione dell’attività, per impiego di personale in nero e violazioni relative alla mancata formazione dei lavoratori.

Stessa situazione in tre autolavaggi sottoposti a verifiche fra Casalecchio di Reno e Imola e tutti destinatari di un provvedimento di sospensione dell’attività, per impiego di lavoratori in nero o manodopera clandestina. In un caso, il lavoratore in nero è risultato anche avere percepito il reddito di cittadinanza e per questo è stato denunciato all’autorità giudiziaria.

I carabinieri del Nil, insieme ai funzionari dell’Ispettorato del Lavoro di Bologna, hanno infine controllato un’azienda agricola nel territorio di Castel San Pietro Terme: anche qui è stato accertato che due addetti erano impiegati in nero, senza alcuna tutela assicurativa e previdenziale. L’attività è stata sospesa e per il titolare è scattata una maxi sanzione.

Le misure di sospensione dell’attività potranno essere revocate solo a seguito di regolare assunzione e regolarizzazione del personale impiegato in nero e dopo il pagamento della sanzione prevista.