Migranti e associazioni in piazza oggi a Bologna per manifestare contro la realizzazione di un Centro per il rimpatrio (Cpr) nel territorio dell’Emilia-Romagna. Diverse centinaia le persone che si sono radunate nel pomeriggio in piazza XX Settembre, per poi partire in corteo lungo via Indipendenza. “Vogliamo dare un segnale forte al governo Meloni: qui il Cpr non lo vogliamo”, si gridava dal camion in apertura della manifestazione. In prima fila numerosi migranti con cartelli: “Libertè, libertè” lo slogan più gridato, mentre alcuni dei partecipanti sono intervenuti al microfono (in più lingue) per raccontare le condizioni di vita nella struttura di via Mattei: “Vogliamo i nostri diritti e vogliamo i documenti”, alcune delle richieste. Da piazza XX Settembre il corteo ha imboccato come dicevamo via Indipendenza per dirigersi verso la Prefettura e terminare in Piazza Maggiore. Tra i manifestanti sventolavano bandiere antifasciste, della pace, di Mediterranea, della Cgil e con i colori della Palestina e nell’ultimo tratto si è aggregato anche Patrick Zaki: “per dare loro solidarietà, tutto qui” ha detto ai cronisti. Ha preso la parola anche Alessandro Bergonzoni, perché “noi siamo voi e voi siete noi”, ha detto l’attore Bergonzoni rivolgendosi ai migranti.
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