Dopo le parole pronunciate a Ètv dal sindaco di Castel San Pietro terme Fausto Tinti a proposito dei problemi irrisolti nell’alveo del torrente Gaiana, perché non arriverebbero risorse dallo stato, arriva una dura replica da parte del senatore di Fratelli d’Italia Marco Lisei:
“Il Comune di Castel San Pietro Terme non ha i soldi per una semplice ragione: non ha mai chiesto i soldi allo Stato e alla struttura commissariale del Generale Figliuolo. Non esistono altre ragioni. – spiega il senatore – La procedura per i rimborsi delle somme urgenze ha assegnato 450 mila euro solo per l’anno in corso. Per avere la disponibilità sul conto del comune basta una pec rispettando la procedura, ed in 24 ore arrivano. Inoltre il comune ha avuto ben 5 milioni per le somme urgenze per il 2024, anche in questo caso con una pec lo Stato mette subito a disposizione il 40%.
Se il Sindaco, visto che la procedura è aperta da 45 giorni, non è in grado di fare due pec abbia almeno la decenza di tacere.” dice ancora Lisei