Urla, schiamazzi, assembramenti sul marciapiede e in strada che ostacolano la circolazione dei veicoli: per queste ragioni il sindaco di Bologna Matteo Lepore ha firmato due ordinanze che, per 6 mesi, riducono gli orari di apertura di due pubblici esercizi in via Petroni: si tratta, come spiega in una nota la stessa amministrazione, del “Cucchiaio d’oro” e del “Coiba”. Le ordinanze, notificate ai titolari dei due locali nella serata di ieri, impongono la chiusura dalle 20 alle 6 del giorno successivo, tutti i giorni della settimana fino al prossimo 15 aprile 2024.
Il provvedimento arriva dopo i controlli della Polizia Locale che – per quanto riguarda il “Coiba” – avrebbero confermato in più occasioni l’esistenza di problematiche di sicurezza urbana, attribuibili ad alcune azioni ed omissioni da parte dei gestori. Questi ultimi, secondo il Comune, non avrebbero svolto alcuna attività di sensibilizzazione nei confronti della propria clientela per evitare di stazionare nei pressi del locale e di creare disturbo ed intralcio. I gestori avrebbero inoltre più volte violato le norme sugli orari di chiusura. Per quel che riguarda il “Cucchiaio d’oro” ci sono le stesse problematiche e anche quando i gestori impiegano personale a presidio degli accessi -scrive ancora il Comune di Bologna- in realtà non svolgono alcuna efficace attività di sensibilizzazione nei confronti della propria clientela.
