Nuova occupazione dei collettivi studenteschi nella sede del Camplus in via Zamboni a Bologna. Una decina di minuti prima delle 14, gli attivisti del Cua sono entrati nell’edificio dove ci sono alloggi per universitari, e hanno occupato gli uffici dell’azienda per “denunciare la presenza massiccia a Bologna di studentati di lusso a prezzi inaccessibili. Siamo stanchi di vivere in una città dove una stanza costa sempre di più e dove si preferisce aprire studentati privati di lusso invece di investire in soluzioni per l’emergenza abitativa”, scrivono gli attivisti. “L’occupazione è durata più di due ore e mezza, causando paura e smarrimento, e ha costretto i nostri lavoratori a non poter uscire dagli uffici se non dopo l’arrivo delle Forze dell’Ordine”, fa sapere l’azienda






