Sono state diverse decine le telefonate ricevute, nella serata di ieri, dai vigili del fuoco di Bologna, dopo l’improvvisa e violenta ondata di maltempo con grandine e fulmini che ha colpito, in particolare la zona est della città ed il centro storico. Attorno alle 18,30, il cielo si è d’improvviso rabbuiato, scatenando, in pochi minuti, un nubifragio. La bomba d'acqua con vento e chicchi di grandine di circa 2 centimetri, si è protratta fino alla prima serata, con le auto riparate sotto gli alberi e le tettoie dei distributori di benzina, rallentamenti in tangenziale e code in via Larga. Tanti cittadini hanno chiesto l'intervento del servizio spurghi per allagamenti di cantine e di locali sotterranei; nella maggior parte dei casi segnalati, per fortuna, i danni sono stati di lieve entità. L'allerta meteo gialla di criticità ordinaria, emanata già ieri da Arpae e Protezione Civile e che aveva preannunciato temporali forti, è stata prorogata anche per oggi, soprattutto per le province orientali dell'Emilia Romagna.