Dopo l’intemerata dell’ex sardina Mattia Santori, vicinissimo ad Elly Schlein, che in consiglio comunale a Bologna aveva accostato il pesto alla genovese alla cannabis (provocando un incidente diplomatico coi Genovesi), quelli di Fratelli d’Italia tagliano la testa al toro, anzi al sugo. Santori aveva già invitato i colleghi di palazzo d’Accursio a recarsi in pellegrinaggio in una piantagione di cannabis. Per riportare sui binari del “buon gusto” diciamo così tutta la questione, il capogruppo di FdI Stefano Cavedagna ha omaggiato il Santori di un bel vasetto di ragù alla bolognese. “Delle droghe, che non vanno mai banalizzate, è sempre meglio un buon sugo”, il messaggio politico-gastronomico di Cavedagna