Un operaio 33enne di origine pakistana e residente a Medicina, nel Bolognese, è stato arrestato dai carabinieri in esecuzione di una misura cautelare in carcere per maltrattamenti e lesioni personali aggravate ai danni della moglie. Le indagini sono partite a fine luglio quando la donna, una sua connazionale di qualche anno più giovane, ha denunciato i comportamenti aggressivi e violenti del coniuge, sposato una decina di anni fa. L’uomo avrebbe cominciato a picchiarla nel 2019, dopo che lei gli aveva chiesto di portarla in gita a Venezia. Il marito avrebbe ritenuto quella richiesta ‘un affronto inopportuno’ -spiegano gli investigatori- e per questo l’aveva spintonata e fatta cadere a terra. Dopo avere sopportato maltrattamenti per altri quattro anni, stremata e spaventata la donna ha chiesto aiuto ai carabinieri.