Ignoti cittadini “attacchini” notturni non l’hanno mandata propriamente a dire a quelli dell’amministrazione. Via Laura Bassi, oggetto di un cantiere per la futura ciclabile, è stata costellata di manifesti dichiaratamente contrari al progetto comunale. Il caso della “rivolta” di via Laura Bassi era già stato sollevato dalla nostra emittente pochi giorni fa. Quando avevamo raccolto i pareri molto preoccupati di residenti e commercianti della zona che saranno privati, a pista ciclabile ultimata, di circa il 70% della disponibilità di posti auto. La loro controproposta era quella di realizzare un passaggio per bici direttamente sul marciapiede molto ampio in quella zona. Ma l’assessora Orioli aveva accampato giustificazioni a causa della presunta pericolosità dell’opzione B. I cartelli affissi chiamano in causa, non si sa se e quanto sensatamente, anche un eventuale intervento della magistratura

