Entrambi in pensione, Giorgio e Silvano da tempo erano impegnati come volontari nella Pubblica Assistenza di San Matteo della Decima e anche oggi erano usciti per svolgere attività di aiuto a persone in difficoltà. Lungo via Cento, poco lontano dalla sede della loro associazione, un frontale violentissimo tra il loro Fiat Doblò e un autoarticolato non ha lasciato scampo a nessuno dei due.
Il drammatico incidente è avvenuto in tarda mattinata, nei pressi dell’incrocio con via Sparadella, all’altezza dei locali del negozio ‘La Baraca’. A perdere la vita sono stati Silvano Mantovani, 77 anni, ex funzionario Coldiretti, e Giorgio Papi, 78 anni, in passato dirigente sportivo e allenatore, entrambi molto conosciuti e stimati nella zona per la loro attività al servizio della collettività. Nell’incidente è rimasto ferito anche il guidatore del tir, un uomo di 44 anni, portato all’ospedale Maggiore di Bologna in condizioni di media gravità.
Da una prima ricostruzione, il furgoncino stava viaggiando in direzione di San Matteo e avrebbe sbandato, urtando il guardrail laterale per poi schiantarsi contro il camion. A guidare a quanto pare era Mantovani, deceduto sul colpo nell’impatto, mentre Papi è morto qualche minuto dopo, nonostante i tentativi di rianimarlo dei soccorritori. Sul posto sono intervenuti 118, vigili del fuoco e polizia locale di Persiceto per i rilievi. Quali siano state le cause dell’incidente è ancora da accertare: dal malore del conducente del furgone a una perdita di controllo improvvisa. Di certo, in questo tratto della via Cento -come ricordano i residenti della zona- c’è un problema di sicurezza dovuto anche alla velocità con cui i veicoli sfrecciano, problema già monitorato dalla stessa polizia locale.
Con un messaggio sui social, il sindaco di San Giovanni in Persiceto Lorenzo Pellegatti ha ricordato i due volontari vittime dell’incidente: “Alle famiglie di Giorgio e Silvano -.ha scritto- vanno le più sentite condoglianze da parte mia e di tutta l’amministrazione”.
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