Sette interventi urgenti di neurochirurgia pediatrica maggiore: quattro grandi tumori profondi, due neonati con gravi malformazioni e un grave bambino tedesco in vacanza in Romagna. Cinquanta ore di sala operatoria, una maratona che ha messo in moto l’equipe multidisciplinare del centro di riferimento di neurochirurgia pediatrica dell’Irccs istituto scienze neurologiche di Bologna che ha sede al Sant’Orsola. Dei 7 interventi eseguiti – dà conto la Ausl – un solo caso è proveniente dalla provincia di Bologna. “Gli ottimi risultati ottenuti sono l’esito dello sforzo organizzativo di un’equipe multidisciplinare composta da almeno 20 professionisti per ciascun caso pediatrico trattato, supportata da sofisticate tecnologie a misura di bambino – spiega Mino Zucchelli, responsabile della neurochirurgia pediatrica di Bologna – Tali condizioni possono verificarsi solo in ospedali dedicati al bambino in cui è possibile garantire elevati standard di cura ed assistenza 24 ore su 24, 365 giorni l’anno: dal pre-operatorio, all’intervento chirurgico, alla riabilitazione post operatoria, alle terapie adiuvanti oncologiche e radioterapiche”.
