Ai domiciliari per droga, continua a spacciare dalla finestra

Sebbene fosse agli arresti domiciliari da tre anni per reati di droga, ha continuato a spacciare ed è riuscito a farlo senza quasi uscire di casa. Secondo quanto hanno accertato i carabinieri, l’uomo infatti avrebbe passato le dosi ai clienti dalla finestra del suo appartamento, al primo piano di un condominio nel centro di Imola (Bologna). L’espediente è stato scoperto dagli stessi militari, che hanno nuovamente arrestato lo spacciatore, un trentenne di origine albanese.
Nelle ultime settimane, l’allarme del braccialetto elettronico che l’uomo doveva indossare era scattato più volte, ma nei controlli i carabinieri lo avevano sempre trovato in casa. Per svelare il mistero è bastato qualche appostamento: i militari hanno così visto un cliente citofonare allo spacciatore, che poco dopo gli ha lanciato un involucro dalla finestra. All’interno, come è stato poi accertato, c’erano due palline di cocaina. Nell’abitazione non è stata trovata altra droga. Un’ipotesi è che l’uomo facesse brevi uscite per rifornirsi delle dosi che gli venivano richieste, attivando così l’allarme del braccialetto ma rientrando subito a casa per farsi trovare dai carabinieri.