Tragedia questa mattina nelle campagne di Zola Predosa: un uomo di 72 anni -Massimo Lipparini- è morto in seguito alla puntura di un insetto, mentre si trovava con il figlio negli orti comunali di via del Greto. Secondo quanto è stato ricostruito dai carabinieri, intervenuti sul posto insieme al 118, l'uomo si sarebbe sentito male una decina di minuti dopo essere stato punto, perdendo i sensi. Il figlio che era con lui ha subito dato l'allarme al 118 che ha inviato un'ambulanza.

Sono dovuti intervenire anche i vigili del fuoco, a quanto sembra per alcune difficoltà ad accedere all'area degli orti per la presenza di un cancello chiuso con una catena. I tentativi di rianimare il 72enne sono stati purtroppo inutili. Il medico che ha constatato il decesso non ha potuto stabilire se la morte sia stata provocata, come è probabile, da un shock anafilattico, per la reazione allergica al veleno dell'insetto, o da un arresto cardiaco. Il Pm di turno in Procura, avvisato dai carabinieri della compagnia di Borgo Panigale dell'accaduto, ha deciso di non disporre ulteriori indagini né di fare eseguire un'autopsia.

Massimo Lipparini era un pensionato e abitava a Zola con la famiglia.

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