E’ durata nemmeno 24 ore la carcerazione di Patrick Zaki, il neolaureato dell’Alma Mater condannato a 3 anni per “terrorismo e attentato alla sicurezza nazionale” per via di un post critico sul suo Paese, l’Egitto. Immediato era stato lo sdegno di tutto il mondo politico e Bologna martedì sera era scesa in piazza per ribadire che il giovane non sarebbe mai rimasto solo. Il presidente Abdel Fattah al-Sisi, anche grazie alle pressioni del Governo italiano, ha concesso la grazie. Si conclude così, dopo un anno e mezzo, la vicenda di Patrick Zaki che ora è atteso a Bologna per una grande festa. Domani Patrick Zaki sarà in Italia e gli auguro dal profondo del cuore una vita di serenità e di successi. Lo afferma la premier Giorgia Meloni in un videomessaggio.