“Dopo esserci confrontati con i cittadini di Santa Viola abbiamo deciso, da settembre, di modificare il tragitto della linea 34 di autobus così da alleviare le difficoltà dei residenti, e soprattutto dell’utenza più anziana, alle prese con i cantieri del Pontelungo.” Lo ha annunciato l’assessora alla Mobilità del Comune di Bologna, Valentina Orioli. “In particolare adesso che la situazione della mobilità è ulteriormente cambiata con l’arrivo dei cantieri del tram, l’ipotesi di una navetta nell’attuale contesto della viabilità del tratto nei pressi dell’Ospedale Maggiore non è praticabile: stiamo invece lavorando ad un intervento diverso che consiste nella modifica del percorso della linea 34 in direzione Lazzaretto. Creeremo così un servizio circolare che serva la zona: si tratta di una ‘deviazione’ che, sottolineo, non salterebbe comunque nessuna delle fermate attualmente in essere.”
Orioli spiega che questo servizio costituisce anche una sperimentazione rispetto al progetto del trasporto pubblico bolognese per il prossimo futuro e che trova nella Città 30 il suo contenitore ideale. “Le grandi infrastrutture che stiamo realizzando, tram e Servizio Ferroviario Metropolitano in particolare, permetteranno di attraversare rapidamente la città senza sovraccaricare le aree residenziali, mentre il trasporto pubblico su autobus e la mobilità alternativa servirà in particolare per gli spostamenti fra quartieri, liberando strade e favorendo la qualità di vita dei residenti”.
L’ipotesi di un potenziamento della linea 34 trova l’apprezzamento anche di esponenti dell’opposizione. “Ci sono voluti mesi a questa Amministrazione per trovare una soluzione utile a coprire con il trasporto pubblico nell’area di Santa Viola -scrivono Nicola Stanzani e Daniele Aiello, capogruppo in Consiglio Comunale e Coordinatore al quartiere Borgo Reno di Forza Italia – rimasta isolata a seguito dei lavori al Pontelungo. Una soluzione a cui si sarebbe dovuto pensare prima dell’avvio del cantiere e non dopo molti mesi di disagi e tentativi falliti. Speriamo sia la volta buona e che questa modifica del tragitto della linea 34 sia la soluzione giusta e definitiva.”
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