Sono accusati di ricettazione quattro giovani denunciati dai carabinieri dopo essere stati trovati a bordo di un’auto rubata e in possesso di due smartphone, anch’essi provento dello stesso furto. Si tratta di un ventenne e tre minori fra i 16 e i 17 anni. L’indagine dell’Arma della Compagnia di Molinella (Bologna) è scaturita dai fatti accaduti la mattina di domenica 10 luglio nei pressi di un acquapark dove un 23enne che era con due amici è stato derubato della propria Alfa Romeo Mito. Dopo essere tornati all’ombrellone dal quale si erano allontanati per un tuffo in piscina, si sono accorti che qualcuno aveva aperto i loro zaini, trafugando le chiavi della macchina e due smartphone. Accertato che l’auto non era più nel parcheggio, mediante i sistemi di localizzazione dei telefonini i tre amici hanno visto che i dispositivi erano a Castel San Pietro Terme. Hanno segnalato tutto ai carabinieri che sono intervenuti rintracciando i quattro giovani denunciati, tutti a bordo dell’Alfa. Sottoposti a perquisizione, i tre minorenni sono stati inoltre trovati in possesso di alcuni grammi di hascisc. Uno è stato segnalato per uso personale, gli altri due sono stati denunciati anche per detenzione di stupefacenti. Auto e smartphone sono stati restituiti ai proprietari.