La professoressa associata di Diritto Costituzionale Francesca Rescigno ha denunciato alla Polizia di essere stata stata minacciata alla vigilia dell’ultima prova del concorso per diventare docente ordinaria: in una busta nella buchetta del Dipartimento di Scienze politiche e sociali dell’università di Bologna ha trovato una zampa di volpe o di coniglio con un biglietto scritto al computer “Rescigno hai già perso! Ora vattene dal Dipartimento, puoi farti male”. E’ l’intimidazione che ha raccontato al Resto del Carlino la Rescigno, che oltre alla sua attività didattica è da tempo impegnata per i diritti della comunità lgbt, delle donne e degli animali. “Ritengo che possa essere collegato al concorso per professore ordinario di diritto pubblico comparato a cui ho partecipato, i cui risultati sono arrivati venerdì. Il sospetto è che il mittente sia interno al dipartimento”. Non è la prima volta che la docente riceve minacce. “Una volta – dice – dopo aver tenuto un convegno sulla laicità mi avevano lasciato delle pagine della Bibbia nella stessa buchetta”. Questa volta ho tenuto la cosa riservata, dopo la denuncia e le mail al Rettorato e al dipartimento, sino a Venerdì scorso, giorno della prova. Ho sostenuto l’esame, non l’ho passato e ne farò un altro, ma cosa stupefacente per me è avere avuto una minaccia così grave e non aver ricevuto la protezione dall’istituzione accademica. Ora ho paura e voglio solo andarmene da questo dipartimento”. Il Dipartimento è diretto del professor Filippo Andreatta, informato dell’accaduto, così come il Rettore Giovanni Molari e la professoressa Alvisi, presidente dell’Associazione donne docenti universitarie.