E’ stato rintracciato a Nizza, in Francia, l’uomo che l’8 giugno 2022 aveva ferito con un’arma da taglio la compagna, ferendola seriamente, dopo averla affrontata in strada a Bologna. E’ un trentenne di origine tunisina, accusato di tentato omicidio e rapina.
Identificato dalla polizia bolognese, esaminando filmati di videosorveglianza e con riscontri telefonici, si è scoperto che aveva trovato rifugio appunto a Nizza, dove tra l’altro era nel frattempo stato arrestato per altri reati. Raggiunto dal mandato di cattura europeo, due giorni fa è stato estradato dalle autorità francesi e portato nel carcere di Imperia.
L’aggressione era avvenuta nei pressi di un distributore di benzina fra via Emilia Levante e via Arno, dove la vittima, una 24enne anche lei di origine nordafricana, era stata colpita con un’arma da taglio al capo, all’avambraccio sinistro e a una mano, subendo lesioni superiori ai 30 giorni. Il compagno le aveva anche rapinato il telefonino. La probabile causa del pestaggio era da ricollegare al recente affidamento del figlio minore della coppia ai servizi sociali. Nelle settimane successive , l’uomo aveva minacciato telefonicamente la compagna e i suoi familiari, qualora avessero sporto denuncia.
